lunedì 6 febbraio 2012

Al Congresso PdL Caruso abbassa il “quorum” e fa passare Casalini

Si è appena concluso il primo congresso provinciale PdL all’Hotel Italia, a Marina di Massa, che ha riconfermato il segretario uscente Ferri, affiancato da Speziga, vicario provinciale.

Un congresso un po’ disordinato, nella “scaletta” d’interventi e mozioni in votazione, ma partecipato, che ha visto intervenire un po’ tutti gli esponenti principali del partito su temi d’attualità della politica locale e nazionale, sull’organizzazione e la “disciplina” di partito, sulla capacità di motivare l’elettorato ai prossimi appuntamenti e particolarmente “centrato” sulle primarie interne, per il candidato a sindaco, che non si terranno a Carrara nonostante la mozione d’ordine che le reiterava al congresso.

Primarie, promesse a Massa, e mozione “archiviata” (senza votarla) rimaniamo dell’avviso che anche a Carrara fossero necessarie per legittimare il candidato e dargli “l’imprimatur” della competizione fra più candidati, ma ciò non è avvenuto e quindi tutta la “responsabilità” del risultato della competizione ricadrà su coloro che hanno optato per questa decisione, compreso il candidato.

Quanto a alle “nomination” nel listino provinciale passano, con moltissimi voti, i candidati Caruso e A. Amorese che raccolgono un centinaio di preferenze a testa, che avrebbero potuto essere meglio impiegate per far passare un maggior numero di consiglieri d’area, cosa riuscita al consigliere Benedetti, e al “suo gruppo”, che portano diversi nomi “nuovi” nel coordinamento provinciale; infine, l’abbassamento del “quorum” dovuto ai “super” votati Caruso e Amorese favorisce l’entrata di Sandro Casalini che, “per il rotto della cuffia”, riesce nell’impresa di rientrare fra i quindici candidati eletti della base.

Tutto sommato un risultato scontato che non dice nulla di nuovo per il PdL che andrà, alle tornata elettorale di Carrara, sicuro della preannunciata “batosta” sotto il 10% con possibilità di ulteriore peggioramento.



“Popolo Azzurro”
Francesco Sinatti











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