martedì 1 giugno 2010

Il Presidente del Consiglio “imputato”.

“Sono pulito non mi dimetto….”, queste le sorprendenti dichiarazioni a caldo di Marco Andreani che, contrariamente agli altri imputati, ricopre attualmente un incarico politico istituzionale.

Ovviamente, queste dichiarazioni, non sono ammissibili per un politico del suo calibro e per l’incarico che riveste nell’amministrazione.

Il ruolo di Presidente in pectore lo obbligherebbe, infatti, ad “un senso di responsabilità” maggiore in virtù del fatto che, la Sua figura, rappresenta istituzionalmente l’unità del Consiglio imponendogli di non allungare ombre sulla Sua condotta attuale e precedente all’insediamento.