lunedì 17 settembre 2012

NON SI FARANNO LE PRIMARIE NEL PDL A MASSA

Il Popolo Azzurro ha intenzione di correre con una propria candidatura alla guida della città di Massa, anche, se necessario, con una propria lista civica, ed in questa veste si rivolge al PdL sottolineando la totale assenza del partito dal panorama politico cittadino, a tutti livelli, salvo questioni marginali.

Se il PdL ha intenzione di presentare un progetto politico credibile in città non potrà assolutamente esimersi dal considerare necessarie LE PRIMARIE, come del resto già da Noi proposte a Carrara.
Le primarie potrebbero essere sostenute, con l'aiuto dei nostri simpatizzanti, a titolo non oneroso e rappresenterebbero il metodo più democratico per scegliere un candidato a sindaco che non abbia "un posteriore bisognoso di sedersi su di una poltrona", ma il naturale  percorso democratico del candidato, in primis, all'interno del partito anche se commissariato.

Mancare l'appuntamento con le PRIMARIE potrebbe significare il definitivo azzeramento della rappresentanza in consiglio comunale per il PdL a Massa.

Si presentino i registi che impongono scelte preconfezionate che non appartengono al territorio, bensì al loro orientamento (e a quello dei vertici regionali del PdL). Quali aspirazioni alla poltrona dobbiamo assecondare? Lo dicano chiaramente! Il Popolo Azzurro farà' un altra proposta all'elettorato moderato di centro destra.

dipartimento politico
Popolo Azzurro


sabato 15 settembre 2012

UNA ZINGAROPOLI CHIAMATA MASSA

 
Queste erano le condizioni in cui si presentava la centrale Via del Patriota domenica scorsa una vera e propria rappresentazione della "zingaropoli" in cui si e' trasformata la città con la giunta Pucci III !!!!
 
 

 
 

 
 

 

sabato 8 settembre 2012

Propaganda alla Comasca ad una giunta “fallimentare”


Durante l’estate ho avuto occasione di partecipare a due serate, significative per contenuto e ospiti, riguardanti la crisi dell’Europa e la situazione politica ed economica del paese.

Ordinario di diritto tributario all’Università di Siena, il prof. G. Giovannini è intervenuto alla festa del PD, a Montignoso, in seguito, presso Villa Bertelli, a V. Apuana, ho seguito Oscar Giannino, volto noto dei talk show e conduttore di un noto programma su Radio 24.

Entrambi hanno tratteggiato un quadro a tinte fosche per il paese, che più che vedere la luce in fondo al tunnel, rischia di scambiare “questa luce” per quelle di un treno che sta per piombargli addosso, fuor di metafora gli indicatori economici essenziali a cui hanno fatto riferimento gli illustri ospiti sono “matematicamente” inequivocabili.

In un Italia che si “mangia” PIL ad un ritmo dello 0.7% a trimestre, con un tendenziale su base annua del – 2,8 % (circa 100mld€), con un debito pubblico prossimo al 120% (cioè, esattamente come 15 anni fa) ed una manutenzione per interessi del debito di circa 100mld€/anno (a questi tassi), un imposizione fiscale al 70% sugli utili aziendali, con un evasione/corruzione attorno al 21% del PIL, 330mld€/anno, una spesa pubblica (improduttiva) di 700mld€/anno (50% PIL), un paese che viaggia su tassi di disoccupazione nazionale prossimi all’11/12% (giovanile 35%), con una contribuzione previdenziale a fini pensionistici di 1 lavoratore/2,5 pensionati, che “significato” ha LAVORARE? O meglio che significato ha la parola “LAVORO”?

Ovviamente le risposte a questa domanda non sono state esaustive, ma non poteva che essere cosi, perché dentro alla RISPOSTA a questa domanda ci sta tutto il dramma della crisi e del declino dell’Italia, un paese nel quale gli imprenditori si danno fuoco come “novelli bonzi” e dove si muore “sul lavoro”, ma soprattutto per la “mancanza del lavoro”!!!

Ovviamente, a Massa la situazione è drammatica, ma l’amministrazione presenta alla Comasca il piano strutturale con cui si accaparra il 70% dei volumi edificabili che ha adottato dopo aver tenuto per 5 anni sotto “clausole di salvaguardia” la città, cioè bloccando qualsiasi costruzione fino alla definizione del PRG (piano regolatore) l’edilizia massese,  creando migliaia di disoccupati in un settore strategico a largo indotto. I disoccupati & i cittadini ringraziano PUCCI & Co. per aver “peggiorato” la disastrosa economia in cui versa la città!!! Ce ne ricorderemo alle amministrative del 2013.

Popolo Azzurro
Francesco Sinatti