martedì 23 marzo 2010

Quei misteriosi “punti di accesso assistito ai servizi” chiamati PAAS

Che ne è stato dei finanziamenti per i 2 PAAS mancanti, che ne è stato della verifica degli standard che la Regione richiede al Comune per il rinnovo e che ne è stato della verifica degli standard e rendicontazione dei finanziamenti ricevuti dall’associazione “Sursum” alla U.O. competente del Comune? Nulla si sa al riguardo, un silenzio assordante.

Nonostante un interpellanza del consigliere Benedetti, che non ha mai “raggiunto” la discussione in consiglio, nonostante che le redazioni dei giornali siano informate da 2 anni, nessuno si decide a darci conto di come siano stati spesi questi soldi che dovrebbero garantire un servizio ai cittadini meno “fortunati”. Il silenzio è d’oro! Ma in questi casi non promette nulla di buono.



sabato 20 marzo 2010

PAAS: I documenti mancanti…..

Leggo con interesse l’intervista sui PAAS, rilasciata dall’assessore Lina Coppa, in risposta al consigliere Benedetti, e apprendo che: “…..il comune ha cofinanziato l’intervento per un anno, solo fino al 2006, poi è riuscito a tenerne aperti solo tre….”.

Faccio presente all’assessore che esiste un documento ufficiale denominato PROGETTO N°27 del programma n°1 allegato al bilancio 2008, (quindi due anni dopo) che certifica esattamente il contrario.


Infatti, la U.O. sistemi informatici e telematici, Resp. Dott. Dalle Mura Franco, dice espressamente:“…tali punti sono 5 e sono dislocati presso le sedi delle Circoscrizioni Comunali sono gestiti da un soggetto associazionistico…”.



sabato 13 marzo 2010

Per “il bene della politica” e del PdL

All’indomani dell’udienza d’appello, Casalini con una stretta di mano al maresciallo Caruso aveva cercato di chiudere la “querelle” che si trascinava dalle scorse amministrative sull'eleggibilità di quest'ultimo.


La "mossa" ha lasciato intravedere, per un momento, una rapida soluzione ad un contenzioso di rilevanza nazionale ed è sembrata un primo passo verso il ricompattamento del PdL con una risposta politica ad una controversia giuridica.