venerdì 16 settembre 2011

PAAS: Un interpellenza mai discussa in Consiglio Comunale

Gruppo Consiliare Comune di Massa

Il Capogruppo Stefano BENEDETTI


AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
DR. MARCO ANDREANI

P.C. ALLA REGIONE TOSCANA

FIRENZE



Oggetto : INTERPELLANZA SULLA “ RETE PAAS ”
( PUNTI DI ACCESSO ASSISTITO AI SERVIZI E INTERNET ).


In data 11 Novembre 2009, è stato ammesso al finanziamento stanziato dalla Regione Toscana, il progetto “ MY CAMP PAAS ” per il rafforzamento e la diffusione della rete dei punti per l'accesso assistito ai servizi e ad internet.
Il progetto PAAS, tuttavia, ha visto la luce sotto la precedente consiliatura Neri, e con la Giunta Pucci parte il secondo progetto.
L'esito finale del progetto non è mai stato reso noto pubblicamente e per avere un semplice riscontro, è sufficiente chiedere ad un qualsiasi cittadino massese se conosce l' esistenza dei Paas e se è al corrente di cosa essi siano, per sentirsi rispondere che non ha assolutamente l' idea di che cosa si tratti.
Sforzandomi, posso anche ipotizzare che ciò sia dovuto solo ad una carenza informativa, tuttavia, a questo punto, si rende obbligatorio valutare quali erano gli obiettivi iniziali ed i modi e tempi dei finanziamenti regionali del 2005 e quali erano le condizioni stabilite dalla convenzione con la quale era stato affidato il progetto ad una associazione privata.

Sig. Sindaco, in merito alla convenzione in oggetto, è vero che, l' art. 1 stabiliva che l' Associazione si impegnava a presidiare n. 5 punti PAAS, nel totale rispetto delle attrezzature messe a disposizione dal Comune di Massa ?

In effetti, anche leggendo l' Atto di Giunta n. 306 del 10.11.2005 , avente per oggetto “Convenzione fra Comune di Massa ed associazione SURSUM per la creazione e gestione di Punti di Accesso Assistito ai Servizi e a Internet – PAAS ” , nelle premesse, tra le altre cose, si legge che “ La Regione Toscana, con la succitata convenzione, si è impegnata a sostenere l' istituzione di n. 5 PAAS con un contributo al Comune di Massa, pari a Euro 15.000,00 per ognuno per un totale di euro75.000,00 in conto spese di investimento” e nella parte relativa la convenzione all' art. 1 si legge, appunto, che l' Associazione SURSUM si impegna a presidiare n. 5 Punti PAAS totale rispetto dei locali e delle attrezzature messe a disposizione dal Comune di Massa e ancora “ a gestire gli strumenti tecnologici messi a disposizione dal Comune di Massa ovvero acquistarli con il contributo di cui all' art. 4 … ” .


  • Le risulta Sig. Sindaco, che, al contrario, i punti PAAS realizzati sul territorio siano solo tre ?
  • Nonostante ciò, la Regione Toscana ha assegnato tutto l' importo previsto per il progetto ?
  • Signor Sindaco, qual'è il motivo per il quale è stata disattesa la convenzione ?
  • Mi può confermare se i punti PAAS attualmente presenti sul territorio sono i seguenti ?  



1) Zona montana n. 36 – Via della Posta presso la ex scuola elementare di Canevara Orario di apertura 09.00 – 12.00
2) Centro città n. 38 – Via Alberica n. 31 presso la biblioteca
Orario di apertura 15.00 – 18.00
3) Zona di costa n. 40 – Via delle Pinete n. 2 presso le Vetrine del Brugiano

(Fonte di informazione sito del Comune di Massa pag. 1, dove, peraltro, si legge che i 3 punti PAAS sono presidiati da Operatori dell' Associazione SURSUM, contrariamente a quanto ci hanno segnalato alcuni cittadin,i che in alcuni casi non hanno trovato nessuno ).
Da notare, che l' assoluta mancanza di segnaletica ha reso praticamente invisibili ed intercettabili le sedi dei Paas, oltre ad un tempo di apertura al pubblico eccessivamente ristretto per essere considerato un vero e proprio servizio di supporto ai cittadini. Sig. Sindaco, se gli obiettivi fissati erano i seguenti :

1)Promuovere l' utilizzo fra la popolazione in età attiva propensa all' uso di internet che intenda fruire di servizi assistiti e gratuiti per sviluppare conoscenze e contatti con la pubblica amministrazione;

2)Favorire l' accesso ad internet per le famiglie che non hanno la possibilità di accedere ai servizi in rete … , ai portatori di handicap ed ai cittadini extracomunitari;
3)Svolgere attività di animazione e formazione di base, organizzando convegni ed incontri su temi relativi alle nuove tecnologie ad internet …
4)Svolgere attività generali e strumentali, di autorganizzazione, autopromozione e partecipazione alla comunità della rete dei PAAS, d' intesa con il Comune e con riferimento al bacino d' utenza per l' abbattimento del DIGITAL DIVIDE.
Pare evidente, che due punti di accesso Paas in meno, risultano essere un mancato raggiungimento degli standard previsti dalla Regione Toscana a cui si ispira la convenzione, che stabilisce “ La regione Toscana con la succitata convenzione, si é impegnata a sostenere l' istituzione di n. 5 Paas con un contributo al comune di Massa pari a 15.000,00 euro per ognuno, per un totale di 75.000,00 euro in conto spese di investimento ” .

In questo modo, la riduzione della possibilità di accesso ai Paas si è ridotta del 40% e quindi ne possiamo dedurre che probabilmente l' esperimento può essere considerato fallito.

Inoltre, se i locali sono stati concessi dal comune ed il personale risulterebbe essere volontario o pressoché tale, non le sembra Sig. Sindaco che gli stanziamenti del comune pari ad euro 51.000,00 e quelli della regione pari ad euro 75.000,00, avrebbero dovuto essere ridimensionati, con la restituzione della quota parte delle somme destinate ai due punti PAAS mancanti ?

Non crede Sig. Sindaco che questa situazione potrebbe rappresentare uno spreco di denaro pubblico, di interesse della Corte dei Conti Regionale ?

Nel merito, chiedo la relativa rendicontazione per verificare l' andamento complessivo del progetto e se sono stati restituiti i 30.000,00 euro alla Regione Toscana, per non aver realizzato i due mancanti punti PAAS.
Sig. Sindaco, pur considerando che sono state sostenute spese varie e di manutenzione per gli apparecchi presenti all' interno dei PAAS, come è stato possibile
spendere 126.000,00 euro ( 51.000,00 + 75.000,00 ) solo per il mantenimento di questi punti ?

Signor Sindaco, prima di attivarsi per il finanziamento di un nuovo progetto PAAS, come risulta dalle cronache locali dei quotidiani del giorno 12.11.2009, avete provveduto alla verifica dei risultati ottenuti con il precedente progetto ?

E' stata redatta una relazione per la Regione Toscana ?
Per quanto riguarda il nuovo progetto, mi può spiegare in maniera dettagliata il percorso fatto, la situazione complessiva attuale, a chi è stato affidato e a quanto ammonta il finanziamento della Regione e lo stanziamento del Comune di Massa.

Per quanto sopra, chiedo risposta scritta e dettagliata a tutte le domande poste e copia della relativa documentazione ( relazione del primo progetto con rendicontazione complessiva).






Massa, li 11. 02. 2010


IL CONSIGLIERE COMUNALE
STEFANO BENEDETTI

Nessun commento:

Posta un commento