domenica 27 febbraio 2011

Asl:“Il giorno del giudizio”

Una raffica di reati di natura penale e amministrativa dal peculato all’abuso d’ufficio, dal falso ideologico al falso in bilancio, con manomissioni tramite accesso ai computer, con relative password, che hanno lasciato “tracce” che ricondurrebbero materialmente a coloro che hanno “contraffatto” le poste di bilancio.

Se gli atti non fossero stati secretati immediatamente al’indomani dell’ultima udienza in commissione d’inchiesta (per volontà dell’ass. regionale Scaramuccia) avremo già parecchi dettagli in più, in mezzo ai quali, la Procura di Massa si dovrà orientare nel mare “di mandati” ASL senza riscontro e su una quantità di assegni emessi al portatore che alimentavano la “falla” divenuta, poi, una voragine di cui non s’intravede il fondo; dunque, siamo ad una significativa svolta nella vicenda dopo la consegna degli atti della Commissione d’inchiesta alla Procura della Repubblica.

I sindacati “cascano dalle nuvole” perplessi, sconcertati si meravigliano di non aver mai avuto sentore di quanto stava accadendo, ma intanto questo fiume di denaro pubblico, “distratto” per usi privati, è passato “sotto il naso di tutti”.

Tagli e riduzioni del personale potrebbero essere il “prezzo” da pagare per queste “distrazioni” che non hanno impedito l’assunzione di 60/70 amministrativi poco prima di Luglio 2010 (prima del decreto Brunetta) con concorso definito “truccato”. Come al solito nessuno sapeva. Siamo “tutti garantisti”, aspettiamo che la magistratura faccia il suo corso, bla, bla, etc. etc. tutte frasi fatte che si dicono nelle interviste e si rileggono sui giornali.

Intanto, dopo il vergognoso scaricabarile fra tutte le componenti amministrative, regionali, la conferenza dei sindaci, i revisori contabili, i consulenti e le società di revisione, solo domani (28 febbraio), dopo 7 mesi d'indagini,  è stato convocata una seduta di Consiglio staordinaria che ci illustrerà la “exit strategy” (come la “sfanghiamo”) per mantenere la qualità del servizio sanitario ai cittadini senza aumentare tasse, ticket.

Un vero gioco di prestigio, un salto mortale senza rete da parte dell‘amministrazione, se non fosse un iniziativa strumentale, come  l'odg. del PdL che andrà certemente in minoranza, che non approderà a nulla di concreto; ad atti secretati, a distanza di mesi, nonostante tutte le risorse impiegate, non sappiamo, ancor oggi, chi sono i "responsabili" di un mirabolante ammanco di 270 ml/€ (540 mld lire)! Di che cosa si  potrà mai discutere in consiglio domani? Se non del "nulla (sotto vuoto spinto)"!

La solita strategia per prendere tempo e generare "fumo negli occhi" di cittadini assuefatti (alle peggiori nefandezze) "tutti" in religioso silenzio in attesa che si compia la volontà del fato (salvo, poi, fare la sparata quando saranno toccati dalla carenza dei servizi personalmente in ospedale).

Sgominato il “sistema sanità” in Puglia, con un colpo alla classe amministrativa del PD di quella regione, chissà che non si "alzino i veli su un sistema sanità” anche in Toscana che, per decenni, ha alimentato assunzioni, carriere, favori di ogni tipo a patto di trovarsi dalla parte “giusta al momento giusto”.



Dipartimento Politico “Popolo Azzurro”
Francesco Sinatti


Nessun commento:

Posta un commento